3 trucchi per pesci aggressivi

Oggi sveliamo 3 trucchi di come evitare l’aggressività dei pesci.

Andiamo a capire, innanzitutto, quali sono i metodi per riconoscere quando ci sono pesci aggressivi, oltre al classico inseguimento che si nota in vasca di un pesce che ne insegue un altro,i possono esserci dei sintomi, dei segnali che ci indicano pesci aggressivi nell’acquario. Come, per esempio la presenza di pesci aggressivi notturni, che non ci fanno rendere conto di quello che può succedere la notte e vanno a dar fastidio agli altri ospiti del nostro angolo di natura.

1) Quando notiamo pesci che rimangono intimiditi in un angolo ma non mostrano segni di malessere fisico, ma più che altro psico fisico, cioè sono in salute ma sono rintanati in un angolino impauriti. Questo è un segnale che c’è qualcuno in vasca che può dar fastidio.

2) un secondo segnale è quando notiamo, su più di un pesciolino, delle morsicature sulle pinne, dei tagli netti, che sono causati da altri pesci.

3) E poi come dicevamo i pesci che si rincorrono in vasca. Questi sono i sintomi.

Ma andiamo a svelare quali sono 3 trucchi secondo il metodo Fish Ok! che possono aiutarci ad attenuare l’aggressività.
Premettiamo che ci sono dei pesci come i ciclidi o i piranha che sono aggressivi per natura, ma anche tra di essi l’aggressività può essere smorzata.

1) La primissima cosa è non tenere pesci di una singola specie in vasca
Se andiamo ad acquistare dei pesciolini ricordiamoci che quando li scegliamo non bisogna acquistare uno solo per varietà ma bensì una coppia o più esemplari (magari un branchetto) di quella specie.

Perchè quando ci sono più esemplari della stessa specie possono interagire tra loro. Se sono di sesso differente interagiranno per la riproduzione, se sono dello stesso sesso interagiranno per il territorio.
Quindi la cosa importante è non avere pesci singoli della stessa specie in vasca.

2) Il secondo trucco è cercare di riportarsi a quelli che sono gli elementi cosi come sono in natura.
Immaginate che, anche in un fiume amazzonico esistono predatori, vedi i piranha, che convivono nello stesso territorio con dei caracidi molto piccoli. Come fanno a sopravvivere tra loro? Perchè la natura è piena di vie di fuga come piante, legni, radici che consentono la via di fuga ai pesci che si sentono predati.

Quindi cercate di riprodurre in vasca queste vie di fuga, cercando di avvicinarci il più possibile a un ambiente naturale e vedrete che i pesci avranno le giuste proporzioni per poter eventualmente scappare da pesci aggressivi.

3) Il terzo trucco è cercare di alimentare tutti gli ospiti in maniera omogenea, ossia, se lasciamo che alcuni pesci più timidi, più lenti ad alimentarsi diano spazio ad alcuni più veloci più vivaci e aggressivi, quelli più timidi non mangeranno niente!. Quindi attenzione: alimentate tutti i pesci inserendo un pò di cibo in un angolo, poi in un altro angolo, pasticche per i pulitori di fondo ecc.

Quindi ricordatevi, non esistono pesci aggressivi ai quali non si può porre rimedio, anche per gruppi di piranha, o ciclidi africani, che sappiamo essere molto territoriali, questi trucchi saranno efficaci per attenuare la loro aggressività.

Alla prossima!