Ma l’acquario è costoso? Oggi sfatiamo questo mito.
innanzitutto Il termine costoso è molto relativo. Ognuno di noi sa le sue potenzialità, quindi può essere costoso per una villa avere un acquario da 4 metri e invece può esser costoso per un ragazzo nella sua cameretta avere un acquario da 50 cm
Come fare per poter risparmiare? Vediamo come risparmiare senza compromettere la qualità degli ecosistemi che andiamo a realizzare e senza inficiare la salute dei pesciolini.
Laddove vogliamo approcciarci a una nuova vasca possiamo realizzare cose meravigliose con amore e passione anche risparmiando. Si possono realizzare tanti piccoli angoli di natura acquistando delle vasche non di design, non pre assemblate da aziende rinomate nel mercato ma possiamo realizzare un angolo di natura a partire da un cubetto con cinque vetri
Non vogliamo dirvi di approcciarvi con il fai da te se non siete pratici perchè si possono avere delle cattive sorprese se non si ha esperienza, ma esistono sul mercato cubi in vetro, di diverse dimensioni, ad un costo basso dove possiamo poi introdurre tutte le attrezzature tecniche necessarie.
Per quanto concerne il filtraggio possiamo inserire il filtraggio esterno, o interno, come detto in altri articoli, ma la vecchia scuola realizzava degli ottimi filtri, come si usa ancora in alcuni allevamenti, dei filtri “classici” alimentati con un areatore che convoglia l’aria all’interno di questo piccolo sistema ed è efficientissimo. Magari ci aiuteremo con cambi d’acqua piu frequenti, ma in un piccolo cubetto nano acquario sarà più che sufficiente per ospitare varietà di gamberetti e pesci di vario genere.
Il termoriscaldatore, viene utilizzato per pesci che hanno bisogno di temperature tra i 23 e 24 gradi a salire, quindi una prima idea per risparmiare è di non partire con un acquario tropicale ma possiamo partire con un piccolo angolo di natura di acqua fredda, con carassi, orifiamma e goldfish di vario genere, o in alternativa, per evitare il termoriscaldatore, si può creare un piccolo nano acquario con gamberetti, caridine e lumachine. E poi, tutto sommato, un termo riscaldatore non ha un prezzo cosi eccessivo laddove volessimo realizzare un acquario di tipo tropicale.
E infine, vogliamo sfatare i costi della gestione, perchè si dice che l’acquario consuma troppo e i prodotti che vi andiamo introdurre sono troppo costosi.
Per la gestione mensile di un acquario i costi sono veramente relativi, spesso e volentieri non ci facciamo mancare l’ultimo smartphone o non ci priviamo di mangiare a cena fuori..Ma quanto può essere impagabile stare a godersi un meraviglioso angolo di natura a casa o in ufficio?
I prodotti che si dovranno aggiungere una volta al mese, sono veramente a basso costo, con una spesa mensile di 7 euro tra cibo e additivi siamo apposto, quindi, sfatiamo il mito che l’acquario è costoso.
Poi l ‘amore e la passione per l’acquariologia ci fa passare qualsiasi tipologia di ostacolo, del resto quando c’è una passione non si bada a spese!
Alla prossima!