Legare le Piante Epifite passo dopo passo | Tecniche di Acquascaping

Come Legare Anubias e Microsorum sul Legno: la Guida Completa per un Acquario Naturale

Cosa sono le piante epifite e perché sono perfette per l’acquario

Le piante epifite, come Anubias nana e Microsorum pteropus, non vanno piantate nel substrato.
Vivono infatti ancorate a legni, rocce o radici, da cui traggono sostegno, ma assorbono i nutrienti direttamente dall’acqua.

Tra i principali vantaggi di queste piante:

Aiutano a stabilizzare il pH in modo naturale.

Creano rifugi e zone d’ombra per i pesci.

Non necessitano di substrato fertile.

Sono ideali per acquari biotopo asiatici e naturali.

Le Anubias e i Microsorum sono perfette anche per principianti, grazie alla loro resistenza e crescita lenta, che riduce la manutenzione.

Scelta e preparazione delle radici

Prima di fissare le piante, è importante scegliere una radice di qualità.
Le radici Red Wood sono perfette per questo scopo: naturali, durevoli e con forme ramificate che offrono ottimi punti di ancoraggio.

Consiglio da esperto Fish OK:
Immergi le radici per qualche giorno prima dell’allestimento, così si impregnano d’acqua e non tenderanno a galleggiare una volta inserite in vasca.

Pulizia delle piante e rimozione del Grodan

Le piante epifite vengono spesso vendute in piccoli vasetti con Grodan, un substrato artificiale molto ricco di ferro e nutrienti usato nei vivai.
Questo materiale non deve mai essere inserito in acquario, perché può alterare i valori dell’acqua e causare problemi alle piante e ai pesci.

Ecco come fare:

Rimuovi con delicatezza il vasetto in plastica.

Elimina il Grodan manualmente o sotto acqua corrente.

Taglia le foglie ingiallite o danneggiate.

Spunta leggermente le radici: favorisce la ripartenza vegetativa e la crescita di nuove radichette.

Come legare le Anubias e i Microsorum su legno

Una volta pulite e preparate, è il momento di fissare le piante sulla radice.
Esistono diversi metodi, ma i più efficaci e naturali sono tre:

Incastro naturale

Se la radice presenta ramificazioni fitte, incastra delicatamente le radici della pianta tra i legni.
Assicurati che rimangano ben stabili e non si muovano con la corrente.

Fissaggio con cotone

È il metodo più utilizzato:

Usa filo di cotone naturale, che si scioglierà col tempo permettendo alla pianta di aderire da sola.

Oppure filo da pesca trasparente, più duraturo e invisibile.
Fai alcuni giri attorno alla base del rizoma, senza stringere troppo, e non schiacciare mai le foglie.

Colla per aquascaping

In commercio esistono colle apposite a base di cianoacrilato, atossiche per pesci e piante, ideali per fissaggi rapidi.
Usane una piccola quantità direttamente sotto il rizoma, evitando di toccare le radici.

Posizionamento finale in vasca

Dopo aver completato la legatura:

Posiziona le radici secondo il layout scelto.

Se galleggiano, usa una pietra come contrappeso per qualche giorno.

Dopo l’assestamento, le radici si impregneranno d’acqua e resteranno stabili sul fondo.

In pochi giorni, le piante inizieranno ad adattarsi e le radici nuove si aggrapperanno naturalmente al legno, rendendo l’allestimento stabile e duraturo.

Trucchi del mestiere Fish OK!

Usa sempre legni naturali e bolliti.
Tieni le piante umide durante la legatura, per evitare stress.
Inserisci legni di varie altezze per creare movimento e profondità nel layout.