Chiamare i nomi dei pesci con il loro nome scientifico è sempre molto particolare, perchè i nomi scientifici delle varietà dei pesci tropicali man mano che vengono catalogati, e vengono introdotti in quello che è il vademecum internazionale della loro nomenclatura, tendono ad essere spostati da una nomenclatura ad un altra.
Quando parliamo per esempio delle botia macracantha, questo pesciolino dalle bande striate, in realtà oggi viene chiamato chromobotia macracantha.
La rasbora heteromorpha, il famoso pesciolino con il triangolino, appartenente alla famiglia dei caracidi, che crea l’effetto branco nelle vostre vasche, viene chiamato trigonostigma heteromorpha.
La cardina Japonica, il gamberetto vetro, oggi viene nomenclatore come caridina multidentata.
Se nel mondo dell’acquariologia vorremmo definire in modo cosi super scientifico e attento i pesciolini, non è la fine del mondo se andiamo a chiamare un pesciolino con il loro vecchio nome scientifico.
Sappiamo anche che nella stragrande maggioranza i pesciolini vengono addirittura chiamati col loro nome volgare come il brachydanio rerio chiamato pesce striato o juventino, oppure la botia chiamata anche pesce pagliaccio o mangialumache, la poecilia reticulata chiamata anche guppy o pesce milione…
Tutte queste nomenclature volgari sono quelle più diffuse ma è comunque giusto e corretto chiamare i pesci con i loro nome scientifico.
Quello più attuale ci potrà aiutare nelle future ricerche scientifiche di coloro che della passione dell’acquarioliogia andranno a diventare biologi per esempio.
Alla prossima!
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