HEMIGRAMMUS RHODOSTOMUS (PETITELLA Testa ROSSA) – Pesci Tropicali Acqua Dolce – Pesci Caracidi
IL PREZZO PER IL KIT BRANCO, SI INTENDE PER TUTTI I PEZZI CHE LO COMPONGONO
SCHEDA*
Ordine: Ostariophysi Sottordine: Characoidea Superfamiglia: Characidoidea – Famiglia: Characi dae.
Corpo abbastanza slanciato e compresso nei fianchi. Peduncolo caudale lungo. Pinna caudale profonda mente incisa, altre pinne poco sviluppate. Lunghez za massima 4,5 cm.
Il corpo è di un colore grigio con sfumature verde oliva. La parte anteriore della testa si contraddistin gue per una colorazione rossastra. Sul peduncolo caudale si trova una macchia nera cuneiforme che si estende come una freccia quasi fino al centro dei fianchi. Sulla pinna caudale tre macchie nere circon date da quattro fasce bianche. La colorazione è mol to simile a quella di Petitella georgiae; quest’ultima specie si distingue per una più intensa colorazione rossastra sulla testa e la meno estesa fascia orizzon tale sul peduncolo caudale, anche il disegno nella pinna caudale è leggermente differente.
DIRMORFISMO
Poco pronunciato; il maschio con corpo più slanciato.
DIFFUSIONE
Delta del Rio delle Amazzoni.
COMPORTAMENTO
Vivace ma pacifico pesce di branco, facilmente alle vabile insieme con altre piccole specie pacifiche in acquari di comunità.
VALORI ACQUA
Temperatura 23-26°C. Durezza 10° dGH. pH 6,5.
HABITAT
Vasca di media grandezza (60-80 I) con folta vegeta zione specialmente lungo le pareti. Lasciare un am pio spazio libero al centro della vasca e tenere un gruppetto di almeno 4 esemplari. Opportuno un ma teriale di fondo scuro. Importante un buon filtraggio e soprattutto regolari cambi parziali dell’acqua per te nere molto bassa la concentrazione dei nitrati ai quali la specie è particolarmente sensibile (non superare una concentrazione di 30 mg/l).
MANGIME
Onnivoro. Accetta qualsiasi tipo di cibo sufficiente mente minuto. Molto opportuna la somministrazione di mangimi speciali che stimolano la formazione dei colori
RIPRODUZIONE
La specie può essere riprodotta come descritto per Hemigrammus nanus. L’allevamento degli avannotti, specialmente nei primi giorni di vita, presenta alcune difficoltà in quanto richiedono cibo estremamente minuto.
*Fonte: De Jong W. Paccagnella