Disastri in acquario: prevenire e gestire le emergenze

Gestire le emergenze in acquario: consigli pratici per gli appassionati di acquariologia

Le emergenze in acquario possono accadere, anche se speriamo che non vi capitino mai. Una perdita, un guasto tecnico o un blackout sono situazioni che ogni acquariofilo potrebbe trovarsi a dover affrontare. Ecco alcuni consigli utili per prevenire e gestire al meglio questi imprevisti, basati sulla mia esperienza personale con centinaia di acquari.

1. Perdita o rottura dell’acquario
Uno degli scenari più temuti è una perdita d’acqua causata da un urto, un trasloco mal gestito o un errore nella realizzazione di un acquario fai-da-te. Se vi trovate in questa situazione:
Agite tempestivamente: Posizionate un contenitore sotto la perdita per raccogliere l’acqua.
Trasferite i pesci e le piante: Utilizzate un contenitore sterile (ad esempio una bacinella o un secchio) e assicuratevi di avere un aleatore per ossigenare l’acqua temporaneamente.
Procuratevi una nuova vasca: Se la perdita è consistente, acquistate immediatamente un nuovo acquario. Se possibile, fate riparare quello danneggiato.
Tenete una vasca di quarantena a disposizione: È sempre utile avere una vasca di riserva per situazioni di emergenza.

2. Blackout: come proteggere il vostro acquario
Un’interruzione dell’energia elettrica, se breve, non crea grossi problemi. Tuttavia, blackout prolungati possono mettere a rischio i vostri pesci e piante. Ecco come prepararvi:
Utilizzate un gruppo di continuità: Simile a quelli per i PC, fornisce energia temporanea alle attrezzature essenziali come filtri e pompe.
Se il blackout dura poche ore, i pesci e le piante possono sopravvivere. Per situazioni più lunghe, aerate manualmente l’acqua o utilizzate batterie di emergenza.

3. Guasti tecnici: attenzione alla sicurezza
Problemi come odori di bruciato, piccole scosse in vasca o apparecchiature malfunzionanti possono indicare un pericolo imminente:
Scollegate immediatamente l’elettricità: Prima di mettere le mani in acqua, staccate tutti i dispositivi per evitare rischi di folgorazione.
Controllate cavi e attrezzature: Un filo danneggiato o un riscaldatore rotto sono tra le cause più comuni. Sostituite subito le componenti difettose.
– Investite in dispositivi di qualità: Un buon riscaldatore con protezioni contro le rotture può prevenire molti incidenti.

Alla prossima!